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– La °ÄÃÅÌØÂëÍõ ha donato $ 30.000 al Progetto di Restauro nel 2016 –

(Washington, DC – 17 gennaio 2019) – La °ÄÃÅÌØÂëÍõ (°ÄÃÅÌØÂëÍõ) è lieta di annunciare che, dalla scorsa settimana, la Cappella della Sacra Sindone a Torino ha riaperto dopo due anni di restauro. La °ÄÃÅÌØÂëÍõ, con il sostegno dei suoi membri e donatori, ha contribuito con 30.000 dollari (27.000 euro) al progetto di restauro della cappella nel 2016.

Una delegazione della °ÄÃÅÌØÂëÍõ ha visitato la cappella nel giugno 2016 per verificare lo stato degli affreschi settecenteschi dei pittori Piero Alzeri e Michele Antonio Milocco prima del loro restauro. Il restauro iniziò nel settembre dello stesso anno con la direzione del progetto del Centro di Conservazione e Restauro Venaria Reale. Venerdì 11 gennaio 2019 si è svolta una cerimonia ufficiale di riapertura della cappella.

“Noi della °ÄÃÅÌØÂëÍõ abbiamo deciso di restaurare questa cappella perché eravamo consapevoli della devozione alla Sindone di tutti gli italiani e italoamericani negli Stati Uniti”, ha dichiarato il presidente emerito della °ÄÃÅÌØÂëÍõ Joseph V. Del Raso, Esq. “Oggi più che mai, i nostri progetti mirano a preservare i tesori italiani, ma questo intervento ha un’importanza particolare, come simbolo del nostro attaccamento alle nostre radici cristiane”.

Il Museo della Sindone, situato nella cripta della cappella, è stato individuato come centro culturale ed etico. Dal 1998 nella cripta della cappella è esposta una replica dettagliata a grandezza naturale della Sindone e altri reperti raccolti dalla Confraternita della Sacra Sindone e dal Centro Internazionale di Sindonologia (CIS). Il CIS segue da oltre 50 anni la ricerca scientifica sulla Sindone ed è responsabile della gestione scientifica del polo espositivo. La stessa Sindone è racchiusa in uno scrigno d’oro nel Duomo di Torino, che si trova vicino alla cappella.

La direttrice delle relazioni esterne del CIS, Paola Cappa, ha scritto alla °ÄÃÅÌØÂëÍõ: “Tutto questo è stato possibile grazie al vostro supporto. Hai creduto nel valore e nel potenziale del nostro edificio sacro. Siamo felici di dare il benvenuto al consiglio di amministrazione della °ÄÃÅÌØÂëÍõ per visitare la cappella quando avranno la prossima opportunità di viaggiare in Italia. Non vediamo l’ora di rafforzare ulteriormente i legami tra CIS e °ÄÃÅÌØÂëÍõ in futuro”.

La cappella potrà nuovamente ospitare funzioni religiose, ma intende anche essere sede di concerti, programmi culturali e mostre torinesi.

Altri enti che hanno contribuito al restauro degli affreschi della cappella sono la Fondazione CRT (36.000 euro) e la Compagnia di San Paolo (30.000 euro).

La °ÄÃÅÌØÂëÍõ (°ÄÃÅÌØÂëÍõ) è un’organizzazione senza scopo di lucro e apartitica dedicata a preservare, promuovere e proteggere il patrimonio e la cultura italoamericana. Per saperne di più sulla Fondazione e diventare un membro, visitare www.niaf.org .